Ieoh Ming Pei

Ieoh Ming Pei – L’ultimo dei Modernisti

Ieoh Ming Pei

L’architetto cinese-americano Ieoh Ming Pei (nato il 26 aprile 1917) è probabilmente il più grande membro vivente della generazione di architetti appartenenti al movimento modernista. Quando ha ricevuto il suo premio Pritzker nel 1983, la citazione della giuria ha dichiarato di aver “dato a questo secolo alcuni degli spazi interni e delle forme esterne più belli”.

Ieoh Ming Pei - Piramide Louvre
Ieoh Ming P. – Piramide Louvre

Nato a Suzhou, in Cina, è cresciuto a Hong Kong e Shanghai prima di decidere di trasferirsi negli Stati Uniti per studiare architettura. Benché non sia mai stato ispirato dalle tradizioni delle belle arti, sia all’Università della Pennsylvania che alla MIT, un professore lo ha convinto a perseverare.

Ieoh Ming Pei - The Museum of Islamic Art, Doha, Qatar
Ieoh Ming P. – The Museum of Islamic Art, Doha, Qatar

Ha conseguito il diploma di laurea nel 1940, quando la seconda guerra sino-giapponese lo costrinse ad abbandonare i suoi progetti per tornare in patria. Alla fine fu comunque una stagione fortunata per il giovane architetto, in quanto gli permise di scoprire la Scuola di Design a Harvard, dove ha lavorato con Walter Gropius e Marcel Breuer.

Ieoh Ming Pei - Deutsches Historisches Museum
Ieoh Ming P. – Deutsches Historisches Museum

Nel 1955 fondò il proprio studio, poi conosciuta come I.M. Pei & Associates (ma in seguito cambiò il suo nome in Pei & Partners nel 1966 e infine a Pei Cobb Freed & Partners nel 1989). Nella sua storia di sei decenni, il lavoro più conosciuto dell’azienda è probabilmente il nuovo ingresso piramidale al Louvre di Parigi; Altre opere altamente influenti includono la Torre della Banca di Cina a Hong Kong, l’edificio orientale della National Gallery of Art a Washington DC e la biblioteca presidenziale di JFK a Boston.

Ieoh Ming Pei - Piramide Louvre (interno)
Ieoh Ming P. – Piramide Louvre (interno)

Nel 1990, si ritirò dalla pratica a tempo pieno, progressivamente riducendo il carico di lavoro nei decenni successivi. Tuttavia, continua a lavorare come consulente architettonico, spesso per Pei Partnership Architects, l’azienda fondata dai suoi figli Chien Chung Pei e Li Chung Pei.

Ieoh Ming Pei - Bank of China Tower
Ieoh Ming P. – Bank of China Tower

Sebbene noto come modernista e ricordato per le sue forme basate sull’ assemblaggio di forme semplici e geometriche come triangoli, cerchi e quadrati, nelle sue architetture, ha rifiutato le implicazioni del globalismo inerente allo “stile internazionale”, sostenendo invece lo sviluppo contestuale e la variazione dello stile. Ha commentato che “l’importante distinzione è tra un approccio stilistico al disegno e un approccio analitico che dà il processo di una considerazione adeguata al tempo, al luogo e allo scopo”. Durante un viaggio in Cina nel 1974, ha anche invitato gli architetti cinesi a guardare più alla loro tradizione architettonica, piuttosto che alla progettazione in uno stile occidentale.